L’Agenzia di Sviluppo di EVIA (DAE)
Capofila
L’Agenzia per lo sviluppo di Evia (DAE) è stata istituita nel 1996 dalla Prefettura di Evia (autorità locale a livello NUTS 3) con l’obiettivo di sfruttare razionalmente il potenziale dell’area attraverso iniziative, attività e cooperazione che promuovono i vantaggi comparativi di Evia. Lo scopo dell’agenzia è quello di agire come esperto scientifico per gli attori locali/regionali, al fine di soddisfare le esigenze dell’area in materia di ricerca, studio e coordinamento di diverse potenzialità di sviluppo locale. In questa direzione l’agenzia si propone di: accelerare la creazione di posti di lavoro; migliorare gli standard di vita; promuovere l’integrazione regionale e lo sviluppo equilibrato; armonizzare gli squilibri socioeconomici endogeni; e introdurre un’amministrazione locale più efficace.
Il Fondo di Sviluppo Albanese
Dal 1993, il Fondo di sviluppo albanese ha contribuito allo sviluppo delle infrastrutture, dell’urbanizzazione, del turismo e della cooperazione transfrontaliera, fornendo un contributo sempre crescente sia al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali, sia al miglioramento dell’amministrazione a livello locale. Nel compiere la sua missione, l’ADF ha condiviso la fiducia, la cooperazione e la partnership con grandi istituzioni finanziarie internazionali come la Banca Mondiale, la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, la Banca Europea per gli Investimenti, il Fondo OPEC per lo Sviluppo Internazionale , ecc., che hanno contribuito non solo fornendo il loro sostegno finanziario ma anche trasmettendo le loro migliori pratiche ed esperienze ad ADF. Negli ultimi anni, il governo albanese ha affidato ad ADF la realizzazione di diversi importanti progetti a livello nazionale.
Il Comune di Forlì (COFO)
Il Comune di Forlì cura l’interesse della propria comunità favorendo lo sviluppo culturale/turistico del proprio territorio. Il Comune ha tra i suoi Servizi il Servizio Affari Culturali, Gallerie e Musei, Servizio Biblioteca e ufficio turistico. Negli ultimi tempi ha compiuto molti sforzi nel campo del turismo – non solo con interventi di riqualificazione urbana su edifici storicamente rilevanti, come il Complesso Museale di San Domenico e Palazzo Romagnoli che oggi sono diventati luoghi di cultura – ma ha compiuto molti sforzi nel promuovere la città come “Città d’Arte”. L’Ufficio di promozione turistica realizza programmi e azioni finalizzati alla valorizzazione turistica e gestisce i rapporti con le organizzazioni locali collaborando alle attività di promozione turistica e marketing territoriale. Ultimamente è da sottolinera un progetto di co-marketing: Romagna Low-Cost, un viaggio tra enogastronomia e benessere presenta itinerari in Romagna che collegano Terme, Vigneti, esperienze culturali e culinarie.
Università di Mostar (SUM)
La Facoltà di scienze umane e sociali dell’Università di Mostar offre studi in tre cicli: laurea triennale, laurea magistrale e post-laurea. Oltre all’attività didattica, la Facoltà presta particolare attenzione alle attività scientifiche, di ricerca ed editoriali. Durante l’ anno accademico la Facoltà organizza convegni scientifici locali o internazionali. Al fine di rendere lo studio il più agevole e qualitativo possibile, la Facoltà ha costantemente lavorato per aumentare i fondi librari, pertanto la Biblioteca della Facoltà di Scienze Umanistiche e Sociali possiede pubblicazioni scientifiche e monografiche, nonché periodici che coprono tutti i gruppi di studio rappresentati presso la Facoltà. La biblioteca è membro di EBSCO web of science e COBISS, database bibliografico-catalogo COBIB e database locali delle biblioteche partecipanti, database sulle biblioteche COLIB, database normativo CONOR e con altre numerose funzioni. L’Ufficio per le Relazioni Internazionali e i Progetti è stato istituito 2 anni fa e finora si è occupato principalmente di progetti a livello della Bosnia-Erzegovina e della Repubblica di Croazia, nonché di progetti relativi allo scambio di studenti e personale, come Erasmus Mundus e CEEPUS
Il Comune di Gerace
Il comune di Gerace ha una buona esperienza nella gestione di progetti comunitari legati al tema del progetto. Gerace è stata partner del progetto Hicira, un progetto sostenuto dal programma europeo Cultura – DG Cultura – che mirava a supportare il partner per la costruzione di centri di interpretazione del patrimonio nelle loro città storiche. In questo progetto il comune è stato coinvolto nello scambio di pratiche sulla gestione del patrimonio culturale, musei, aree archeologiche ecc. Il comune ha collaborato alla realizzazione di una pubblicazione (libro), una linea guida per la gestione innovativa dei centri di interpretazione del patrimonio. Il comune ha gestito molti progetti, sostenuti dai fondi strutturali (FESR), con l’obiettivo di rivitalizzare il patrimonio culturale nella città storica e di promuoverlo per renderlo più attraente per le persone e in particolare per i giovani. Con due progetti è stato realizzato un museo archeologico e un museo di arte sacra.